martedì19ottobre

Chiodi :L'Abruzzo verde non si tocca

Il governatore Gianni Chiodi presenta le bozze del Piano paesistico regionale

L'Abruzzo verde non si tocca

Varate nuove norme per il governo del territorio ma i vincoli restano

PESCARA Un'occasione «per modernizzare l'Abruzzo, che dopo vent'anni si dota di strumenti normativi aggiornati, non solo per valorizzare il territorio regionale ma anche per governarlo». Il presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, ha presentato ieri a Pescara, affiancato dai presidenti delle quattro Province abruzzesi, i passaggi preliminari di studio del nuovo Piano paesistico regionale, frutto anche di un confronto con il ministero dei Beni ambientali e con gli enti locali. Al massimo entro marzo - ha promesso Chiodi - l'Abruzzo avrà la bozza definitiva del nuovo Piano. Le novità rispetto alla impostazione del Piano vigente, che risale al 1990, sono l'interesse per l'intero territorio, non suddiviso più per ambiti, e l'inserimento di ulteriori parametri di valutazione come i caratteri geomorfologici, i fattori antropici e storico-culturali delle manifatture. «L'Abruzzo - ha commentato Chiodi - ha saputo vendere bene l'immagine di una protezione ambientale che però, a ben guardare, appare solo superficiale. Noi oggi, con il nuovo Piano paesistico, perseguiamo parametri che sapranno farci raggiungere obiettivi di qualità nella tutela, senza escludere pezzi di territorio. Questa determinazione è leggibile anche attraverso gli atti prodotti: il varo del Piano energetico e del testo sull'edilizia e la legge urbanistica che sta per essere approvata dal Consiglio regionale». Sul confronto con le associazioni ambientaliste il presidente della Regione è stato categorico: «Sussidiarietà sì, co-governo no - ha asserito -. Le associazioni sono fonti di proposte; noi come Governo garantiamo il confronto ma ci assumiamo la piena responsabilità delle decisioni». Nel nuovo Piano «non sarà riaperta la discussione sui vincoli ma saranno aggiornate le motivazioni di vincolo, rispetto ai mutamenti avvenuti da circa cinquant'anni a oggi».

 

da Iltempo.it

 

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