sabato9ottobre

CHIODI CONTRO TUTTI: NESSUNO COME NOI BACCHETTATE A PEZZOPANE E CIALENTE

da Abruzzoweb.it

 

IL COMMISSARIO RESPINGE QUALSIASI CRITICA E RIBADISCE: 3 MILA GLI ASSISTITI

CHIODI CONTRO TUTTI:

NESSUNO COME NOI 

 

BACCHETTATE A PEZZOPANE E CIALENTE

CHIODI CONTRO TUTTI: NESSUNO COME NOI<BR>BACCHETTATE A PEZZOPANE E CIALENTE L’AQUILA - "L'ondata di critiche degli ultimi giorni e delle ultime ore sulla politica e sui risultati del post-terremoto è inutile quanto strumentale; polemiche sterili che non aggiungono alcun contributo di idee”.
Lo afferma in una nota-fiume il commissario per la ricostruzione, Gianni Chiodi (nella foto), a dir poco inviperito per le critiche ricevute e anche per quelle non ricevute.
Critiche di cui, a suo dire, non c’è bisogno, perché “l'Abruzzo, L'Aquila e gli aquilani avrebbero bisogno di fatti concreti non di semplici parole in libertà. È un impegno unitario e costruttivo, quello che dobbiamo alla popolazione colpita e, soprattutto, a chi non è più tra noi".
Chiodi bacchetta tutto e tutti, senza se e senza ma. Ribadisce la sua versione sui numeri, per lui gli assistiti sono solo 3 mila, 600 contando solo quelli con casa 'E' in caserma o alberghi, e non 47 mila, come dice il report della struttura per la gestione dell'emergenza. La struttura che comanda lui.
Ancora, stilettate a Stefania Pezzopane, che ieri gli ha rivolto una nota che Chiodi definisce “stizzita”, e anche a Massimo Cialente, "invitato come vice commissario dimissionario" alla conferenza di ieri, che però secondo Chiodi "ha disertato".
''NON CI SI DEVE ATTACCARE A MANCANZA DI RISORSE''
“Al momento, comunque - prosegue - i soldi per la ricostruzione ci sono: 714 sono i milioni già disponibili e un ulteriore miliardo e mezzo arriverà l'anno prossimo. È falso attaccarsi faziosamente alla mancanza di risorse. I 14 miliardi stanziati dal Governo da qui ai prossimi anni sono un dato di fatto. Certo, non sono tutti e subito disponibili. Non sarebbe neanche pensabile, perché non avremmo comunque la corrispettiva capacità di spesa”.
''LE ORDINANZE MEGLIO DELLA LEGGE ORGANICA''
Quanto a quella che definisce “demonizzazione” delle ordinanze  il commissario difende la loro “elasticità e flessibilità rispetto a una legge ad hoc”.
“In una situazione in movimento, dove esigenze nuove spuntano di continuo - sostiene Chiodi - una legge organica rischierebbe di essere troppo ingessante; l'ordinanza si presta molto meglio a risolvere  problemi man mano che si presentano”.
ANCORA NUMERI: ''SOLO 600 IN ALBERGO E CON CASA 'E'''
Chiodi torna nuovamente sui numeri dell’assistenza. Un argomento spinoso, visto che il commissario ha affermato in conferenza che gli assistiti sono solo 3 mila, di cui 600 senza casa, quando il report redatto dalla sua struttura alla voce totale assistiti scrive oltre 47 mila.
"Le tabelle e i dati forniti anche dalla Struttura per la gestione dell'emergenza - dice oggi Chiodi - evidenziano che delle 90 mila persone assistite diciotto mesi fa, sono solo 600 a oggi coloro, con casa classificata ‘E’, che hanno ospitalità in albergo o nelle caserme cittadine”.
“Tutte le altre - continua  - vivono in un alloggio del C.a.s.e., nei Map, in affitto. È in ogni modo una casa, che non sarà la propria, ma è dignitosa e decorosa”.
''NESSUNO MEGLIO DI NOI''
“Quello che è successo all'Aquila in termini di aiuti, di risposte, di sostegno e di rilancio del tessuto sociale ed urbano - è ancora la disamina di Chiodi - non ha riscontri in Italia e nel Mondo. Sfido chiunque a dimostrare il contrario. Solo in quel caso dovremmo farci un esame di coscienza e dare atto a chi ha saputo fare meglio”.
''A BREVE I SOLDI PER GLI ALBERGHI''
Il commissario Chiodi, riferito ancora agli appunti della Pezzopane, fa notare come a breve arriveranno i soldi per l'emergenza per pagare gli arretrati  di Cas, spettanze a imprese e albergatori.
“Questo - stigmatizza - l'assessore lo sa bene, come sa che a settembre l'anno scorso tutte le scuole hanno riaperto regolarmente, assicurando l'attività didattica a 17 mila studenti: obiettivo ritenuto da molti impensabile”.
''CIALENTE INVITATO COME VICE DIMISSIONARIO, MA HA DISERTATO''
“In merito all'assenza di Massimo Cialente e degli altri sindaci a Roma - continua la lunga nota di Chiodi - la Pezzopane sa bene che una conferenza stampa è cosa ben diversa da un'assemblea pubblica. A maggior ragione quando si è ospiti di palazzo Chigi. Per quanto riguarda Cialente, era stato invitato come vice commissario, anche se dimissionario, come in molte altre occasioni da lui disertate”.
"Il governo e le istituzioni nazionali - ricorda il commissario - hanno sempre mostrato piena disponibilità a un dialogo sereno e condiviso. Parliamo di dialogo, di confronto leale e rispettoso. Altra cosa è organizzare manifestazioni politicizzate, solo a onore di cronaca, che sovvertono le regole e violano il sano principio di manifestare e dissentire”.
''LE FORZE POLITICHE DEVONO COLLABORARE''
“D'obbligo - conclude - l'invito a tutte le forze politiche e istituzionali del territorio a una collaborazione che travalichi ideologie e colori e che sia finalizzata solo al bene di coloro che già tanto hanno sofferto ed alla ripresa socio economica della regione intera”.


fonte abruzzoweb.it

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